Deceunick Quick-Step, Remco Evenepoel: “Nel 2020 avrò tre picchi: Giro, Olimpiadi e Mondiali”

Il 2020 non sarà soltanto l’anno debutto al Giro d’Italia per Remco Evenepoel. Nei giorni scorsi, infatti, è stata annunciata la presenza del giovane fenomeno belga alla prossima corsa rosa, dove sarà proprio lui la stellina di una Deceuninck che andrà a caccia di successi di tappa anche in volata con Fabio Jakobsen. Il classe 2000 aveva dichiarato nel momento dell’ufficializzazione della sua partecipazione che avrebbe corso il Giro senza particolari ambizioni, ma nel corso della presentazione del suo team, nel rispondere alle domande dei media ha rivelato che, ovviamente, al Giro cercherà uno dei picchi di forma della sua stagione, grande obiettivo insieme a Liegi, Olimpiadi e Mondiali.

Diciamo che avrò tre picchi – ha dichiarato – Il primo sarà per Liegi e Giro, poi per le Olimpiadi e infine Mondiali e Lombardia. So che non potrò vincerle tutte, forse non ne vincerò nemmeno una. Ho degli obiettivi e voglio arrivare a quegli appuntamenti nella miglior forma possibile, poi vediamo quello che arriverà. Sono molto motivato per la prossima stagione, non so perché, ma ho avuto un ottimo inverno e mi sento pronto a cominciare la stagione”.

Una stagione che per il vincitore dell’ultima Clásica San Sebastián comincerà in Argentina alla Vuelta San Juan e che lo vedrà partecipare solo al Giro come GT vista la troppa vicinanza di Tour e Vuelta con Olimpiadi e Mondiali: “Penso di essere già più forte dell’anno scorso a questo punto dell’anno, quindi se avrò un’occasione in Argentina, proverò a vincere. Il Tour era troppo poco tempo prima delle Olimpiadi e la Vuelta troppo poco tempo dopo, sarei stato svuotato. Solo il Giro andava bene, ma è stata la squadra che ha deciso, non io. Penso che io sia pronto al debutto in un GT e questo è fonte di motivazione per me. Me l’hanno proposto e io ho detto di sì”.

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